Novembre 2012. Già da qualche anno in Italia, come in Europa, si avverte la necessità di favorire l’interoperabilità nel campo dell’informazione geografica promuovendo l’armonizzazione, l’accesso e il riuso del vasto patrimonio di dati territoriali della pubblica amministrazione, anche in virtù del ruolo strategico che essi rivestono nella gestione e nel governo del territorio.

Per rispondere a queste esigenze, il primo passo è rendere conoscibile e condivisibile tale consistente patrimonio di  dati.

Proprio per questo, l’art. 59 del Codice dell’Amministrazione Digitale ha istituito, presso DigitPA, il Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali (RNDT) con la finalità di “agevolare la pubblicità dei dati di interesse generale, disponibili presso le pubbliche amministrazioni a livello nazionale, regionale e locale”.

DigitPA è, quindi, direttamente investito nella gestione organizzativa e tecnologica del RNDT, in coerenza con le disposizioni che disciplinano il Sistema pubblico di connettività e cooperazione (SPC).

Il primo nucleo del Repertorio è stato oggetto di una fase di sperimentazione a cui hanno partecipato alcune Amministrazioni centrali, regionali e locali. Grazie anche alla fattiva collaborazione di tali amministrazioni, questa prima versione del portale consente di supportare in modo adeguato le funzionalità di base dei servizi di consultazione e popolamento del Repertorio, in attesa di procedere al suo previsto inserimento nell’ambito delle infrastrutture condivise di SPC e completare l’implementazione delle funzionalità previste.

A conclusione di tale fase di sperimentazione, nel Catalogo sono stati inseriti i metadati relativi a circa 600 set di dati, che rappresentano il primo nucleo di dati disponibili. A seguito dell’avvio in esercizio del portale, le Amministrazioni hanno cominciato ad espletare le procedure di accreditamento e ad alimentare il RNDT con i metadati relativi ai dati e ai servizi territoriali di propria competenza. Nella pagina STATISTICHE sono presenti i dati relativi a tale attività.

Il processo di evoluzione del Repertorio ora prevede i seguenti sviluppi:

  • erogazione dei servizi in modalità di cooperazione applicativa (SPC);
  • implementazione dei servizi di ricerca (discovery services) di cui all’art. 7 co. 1 lettera a) del D. Lgs. 32/2010;
  • interazioni con altre infrastrutture (Geoportale Inspire, Geoportale Nazionale, ecc.).

Vai sul RNDT: http://www.rndt.gov.it/RNDT/home/

Il Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali è lo strumento per ricercare, attraverso i metadati, i dati territoriali – e relativi servizi – disponibili presso le Pubbliche Amministrazioni