Giovedi 14 Aprile 2011 – Siglato l’accordo triennale tra Dipartimento di Protezione Civile e Consiglio Nazionale dei Geologi per la prevenzione dei rischi naturali
La Protezione Civile e il Consiglio Nazionale Geologi collaboreranno, su tutto il territorio nazionale, nel campo della previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi naturali: idrogeologici, sismici, vulcanici e ambientali. E’ questo il cuore dell’accordo triennale firmato oggi tra il Dipartimento della Protezione Civile e il Consiglio Nazionale dei Geologi. A margine della sottoscrizione dell’accordo da parte del dott. Gian Vito Graziano, presidente del CNG, e del prof. Mauro Dolce, Direttore dell’Ufficio Rischio Sismico e Vulcanico del Dipartimento della Protezione civile e delegato dal Capo Dipartimento, prefetto Franco Gabrielli, si è insediato un tavolo tecnico, composto dai tre consiglieri nazionali Eugenio Di Loreto, Giuseppina Nocera e Michele Orifici e dai tre funzionari della Protezione Civile, Sergio Castenetto, Angelo Corazza e Paolo Marsan, che avrà l’onere di predisporre dei protocolli d’intesa e/o convenzioni per rendere concretamente operativa l’azione sinergica geologi-protezione civile sancita nell’Accordo. Il  gruppo avrà il compito di definire programmi puntuali e attività che coinvolgeranno tutto il territorio nazionale e che dovranno essere verificate nel loro avanzamento ogni tre mesi. L’accordo deriva dalla convergenza del compito, affidato al Dipartimento della Protezione Civile, di predisporre programmi nazionali di previsione e prevenzione in relazione alle diverse ipotesi di rischio, e dalla disponibilità del Consiglio Nazionale dei Geologi di collaborare all’approfondimento di tematiche comuni, anche in ambito di indagini post-evento, di interventi in emergenza e di studi per la mitigazione dei rischi.
Un passo importante nella prevenzione: spesso nel passato il mondo dei geologi, per voce del proprio presidente, Gian Vito Graziano, si era detto insoddisfatto del fatto che ‘la cultura geologica continui a rimanere assente in tante realtà regionali e locali’. Graziano si è dichiarato molto soddisfatto dell’accordo: “E’ un appuntamento storico di notevole significato, soprattutto perché questa è un’intesa finalizzata a sviluppare una collaborazione fattiva idonea a contribuire alla mitigazione dei rischi naturali, a superare le difficoltà tecniche connesse al verificarsi di un’emergenza, a realizzare un’ottimale diffusione ed applicazione sul territorio dei metodi e criteri di indagine geologica risultati più efficaci in fase emergenziale”.
Mauro Dolce, Direttore dell’Ufficio Rischio Sismico e Vulcanico del Dipartimento della Protezione Civile ha dichiarato: “L’accordo con il Consiglio Nazionale dei Geologi si inquadra nella politica di coinvolgimento degli ordini professionali attraverso i Consigli Nazionali nelle attività di protezione civile, in particolare in quelle conseguenti a eventi catastrofici e nella gestione tecnica delle fasi emergenziali”. Ed ha aggiunto: “La recente esperienza del terremoto abruzzese ha evidenziato come sia importante, al fine di ridurre al minimo i tempi di recupero e il disagio della popolazione, fornire una pronta risposta anche nei settori tecnici specialistici, con il coinvolgimento di un elevato numero di geologi, ingegneri, architetti e geometri. Questi accordi sono indirizzati a creare capacità di intervento immediate, con la garanzia di una formazione minima degli operatori ai fini di una efficace e omogenea collaborazione con il Dipartimento”.
Julia Gelodi
Fonte: www.ilgiornaledellaprotezionecivile.it

Protezione Civile e Geologi: l’accordo di collaborazione